testi di Piergiovanni Damiani Cosio Valtellino, Ad Fontes – Comune di Cosio Valtellino, 2014. ISBN 978–88–97664–17–8 |
La parete destra del presbiterio della chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio di Regoledo (in comune di Cosio Valtellino, Sondrio) ospita un’ancona in legno intagliato e scolpito, dorato e policromato. Questo studio ripercorre la storia dell’opera d’arte, descrive i suoi significati iconologici e ne evidenzia i valori artistici. In particolare, le testimonianze documentarie, molte delle quali finora sconosciute, attestano l’identità del suo autore: Abondio Baruta. Inoltre, le scritture danno testimonianza alle decisioni delle vicinanze dei capifamiglia della contrada di Regoledo, riunita nel sagrato dell’antica chiesa di Sant’Ambrogio, per commissionare l’ancona (3 maggio 1578), per finanziarla e per sancirne la messa in opera (5 dicembre 1579). Dalla committenza alla realizzazione era trascorso poco più di un anno.
Piergiovanni Damiani, diplomato in Scienze religiose presso l’ISSR di Milano, da anni si occupa di iconologia e di iconografia, con attenzione all’uso complementare di strumenti interpretativi diversi: il chiarimento teologico, la ricerca documentaria, la verifica sul territorio, lo studio dell’arte e delle sue forme.
Il volume è frutto della collaborazione fra l’associazione culturale Ad Fontes e il Comune di Cosio Valtellino, con il contributo del consorzio BIM Bacino Imbrifero Montano della Valtellina.
È stampato della tipografia Lito Polaris di Sondrio e costituisce la prima pubblicazione della collana «Arte e Fede» di Ad Fontes.