«Il notaio e l’ospedale»

Abstract

Il lavoro presentato si colloca all’incrocio di tre filoni storiografici della medievistica oggi particolarmente vivaci. Per quanto non si tratti certo di novità tematiche, la storia delle montagne, le indagini sulle comunità e sulle istituzioni ospedaliere, e infine lo studio sul notariato, conoscono infatti in questi anni una rinnovata e felice stagione di studi. Particolare rilievo assume pertanto la ricerca condotta da Rita Pezzola sulla produzione scrittoria di un notaio valtellinese duecentesco, Ruggero Beccaria, attivo in centri urbani, semi urbani, rurali, e partecipe, come mediatore e al tempo stesso come protagonista, alle vicende di due enti montani collocati in area elvetica e lombarda: San Romerio (o Remigio, le fonti medievali presentano entrambe le varianti, un aspetto interessante perchè non si tratta del medesimo santo) di Brusio e Santa Perpetua di Tirano.


(dalla presentazione di Marina Gazzini, Università degli Studi di Milano)



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